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Che cos'è il Marketing Business Plan

02/02/2010 12339 lettori
4 minuti

Come formalizzare i propri progetti

Il Business Plan di Marketing è un documento che serve perché l’imprenditore o aspirante tale, possa formalizzare la propria Idea con tre obiettivi di fondamentali: Comunicazione, Pianificazione e Controllo.

Il BP mette in comunicazione la Creatività con la Razionalità per poter valutare le possibilità di realizzazione, ovvero la Fattibilità.

Per valutare se la propria idea possa avere successo o meno è opportuno muoversi su tre piani: lo studio dell’Idea, la ricerca di Mercato, l’analisi delle Risorse a propria disposizione con il fine di ottenere un risultato che può essere definito Bilancio preventivo, utile a stabilire una previsione economica e finanziaria derivante dall’Idea stessa. Un’Idea, intesa come motore dell’impresa, può nascere da necessità, valori, leggi, stili di vita, ricerca o nuove tecnologie. Da una valutazione delle opportunità e dell’ambiente, unitamente alle attitudini, capacità e conoscenze dell’imprenditore, l’Idea può prendere vita.

Bisogna tenere presenteche nel primo anno di vita muoiono tantissime imprese per svariati motivi, dall'inesperienza a problemi legati al reperimento di fondi.
Questo ci porta a capire perchè non basta avere una buona Idea per fare un’impresa e che un Business Plan è fondamentale.

Un utile strumento per analizzare la propria Idea è l’analisi S.W.O.T. sigla che sta ad indicare Strenght, Weakness, Opportunities e Threats, ovvero, Punti di Forza, Punti di Debolezza, Opportunità e Minacce. I primi due punti ricadono nell’ambito dell’analisi organizzativa, mentre i secondi due nell’analisi ambientale.

Affinché l’operazione di Marketing risulti efficace è necessaria la massima coerenza in termini di Obiettivi, Cultura e Valori oltre ad una guida efficace.

Parlando di coerenza è necessario introdurre i concetti guida di “Mission” e “Vision”: la Mission guiderà la Vision, che orienterà gli Obiettivi, che definiranno la Strategia ed infine verranno tradotti in Tattiche da applicare al Mercato.

La Mission ha come obiettivo di rispondere alle domande “Chi siamo?”, “Cosa vogliamo fare?”, “Perché lo facciamo?”. Le risposte possono essere apparentemente scontate, ma nei momenti di crisi aziendale ricordarle può essere la chiave per uscire dal momento e, d’altro canto, sono un chiaro messaggio agli utenti. Alcuni esempi di Mission: “we work, you play”; “connecting people”; “our business, your potential” mentre la Vision ha il compito di rispecchiare I valori, gli ideali e le aspirazioni di chi fissa gli obiettivi, è proiettata nel futuro, è facile da ricordare, è una frase ad effetto, contiene aspirazioni realizzabili e deve essere chiara.
Nel 1980 per esempio Bill Gates scriveva "Un personal computer su ogni scrivania, e ogni computer con un software Microsoft installato".

Nokia invece nel 1995 dichiarava: "Our vision: Voice Goes Mobile", mentre nel 2005 ha cambiato la propria Vision aziendale: "Our vision: Life Goes Mobile".

Una volta definita la Mission aziendale e la Vision, possiamo passare agli Obiettivi.
Come deve essere un obiettivo? Diciamo che deve essere S.M.A.R.T., una parole di origine anglofona che significa “sveglio, furbo, intelligente”, ma che possiamo leggere come sigla di: Specifico (cosa devo fare?), Misurabile (come misurerò i progressi in corso di azione?), Attraente (perché sto facendo questo sforzo?), Raggiungibile (posso ragionevolmente sperare di arrivarci?), Tempificato (quali sono i tempi?).

Il mio BP prosegue con la fase di Planning Strategico, che pilota la politica aziendale, e Operativo, che pilota le azioni intraprese dall’azienda.

Business Plan

Mission

Vision

Obiettivi

Strategia

Tattica

Mercato


Tre regole d’oro del Marketing

 

Conoscere il consumatore

Agire per generare un Profitto

Considerare Azienda e Mercato come un Sistema Integrato che si influenza in modo reciproco.

Una volta sviluppata l’ottica aziendale del Marketing Mix, l’imprenditore dovrà cercare di immedesimarsi nel proprio cliente, analizzandone i valori (cosa è importante per il cliente?), i costi (quanto costa al cliente?), la convenienza (perché e quanto conviene al cliente?) e la comunicazione (come faccio a  parlare con il mio cliente?).

 


 

Fabio Fiori
Fabio Fiori

Operare nel mondo della comunicazione e del marketing usando passione, intuito fantasia e competenza. Responsabile Ufficio Studi e cordinatore editoriale del quotidiano IM-ImpresaMia- www.impresamia.com

Comunicazione Aziendale Integrata Il successo o il fallimento di un’impresa dipendono dal modo con il quale si raccolgono e si gestiscono le informazioni al suo interno. Si devono tenere sotto controllo sempre più aspetti in tempi sempre più ridotti, perchè la tempestività nelle azioni-reazioni è la chiave del successo.

L’importanza della comunicazione richiede a tutte le imprese una rivalutazione del modo di comunicare, sia verso l’esterno (marketing, pubbliche relazioni, servizi ai clienti), sia verso l’interno (organizzazione, supporto produttivo, supporto decisionale).

La comunicazione è cambiata con internet, e con essa cambiano le imprese, che diventano centri di organizzazione, elaborazione e distribuzione di contenuti informativi a valore, sempre più complessi e nuovi da gestire, nelle forme, nelle modalità e nei canali di distribuzione.

Fabio Fiori Consulente in Comunicazione aziendale

Ha collaborato alle riviste Etiquette e Smoking,Ha svolto la propria attività per British American Tobacco Italia in particolare per la comunicazione e l’immagine del prodotto sigaro TOSCANO anche tramite il sito www.amici della Toscana e l’area Club Amici del TOSCANO ( ideazione di eventi, stesura testi e in qualità di Esperto nel Forum riservato ai soci).E’ stato consulente di Società operanti nei settori: petrolifero (KTI), spettacolo (Accademia Filarmonica Romana); cinema ( Emmepi Comunicazioni); editoria (Lupetti- Editori di Comunicazione, Giunti, Alinari); ristorazione ( Gruppo Autogrill) e comunicazione ( EFFEBI Eventi e Make Tailor ) Nel 2003 è stato co-autore del libro "Accendi i sogni" edito da Lupetti.Consulente Mkt , PR e Ufficio stampa, ha organizzato su mandato dello Stato Irlandese numerose iniziative per l’immagine dei prodotti tipici tra cui viaggi culturali con visita guidata alle fabbriche di birra e il lancio, con successiva gestione Mkt, del primo Irisch Pub in Italia,Ha curato la realizzazione di corsi Mkt per conto delle società Martini e Ramazzotti, Proprietario, con attività di Mkt e Comunicazione, della società Le Coquelicot Srl, specializzata in eventi, meeting aziendali, partecipazioni a fiere per clienti operanti nei settori moda, arredamento, enogastronomia, editoria e turismo.

E’ stato stagista presso la società Hill and Knowlton a seguito di un corso di Mkt e Comunicazione di prodotto organizzato da Procter and Gamble.


Le nuove tecnologie rendono la comunicazione bidirezionale e permettono di sfruttare l’interattività con l’utente per dare un’immagine d’efficienza dell’azienda, creare le condizioni ideali per fornire ai clienti prodotti e servizi sempre più personalizzati, ottenere risparmi economici in termini di tempo e di risorse impiegate.