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La comunicazione interna

03/02/2010 9406 lettori
4 minuti
È uno strumento che nessuna azienda, grande o piccola, può ignorare, proprio per le sue importantissime finalità di veicolazione delle informazioni tra i dipendenti e il top management e viceversa.

A cosa serve la comunicazione interna?
  1. a veicolare gli obiettivi, i valori e i principi della vostra impresa tra i dipendenti al fine di coinvolgerli maggiormente nelle attività dell’impresa;
  2. ad informare in maniera chiara i dipendenti nelle fasi di cambiamento delle strutture organizzative (ad es. fusioni, ristrutturazioni, acquisizioni)
  3. a promuovere e tutelare un buon clima lavorativo, al fine accrescere il ‘senso di appartenenza’ all’azienda stessa.
Quali sono le regole della comunicazione interna?

La comunicazione interna ha le stesse regole della comunicazione aziendale in senso lato.
Infatti non può esimersi dalla chiarezza, dalla efficacia e dalla coerenza.
Come per la comunicazione aziendale, l’operazione non è così semplice da attuare, soprattutto per le piccole imprese, che hanno maggiori difficoltà a comprendere questa funzione e pensac’è bisono che la comunicazione interna sia unicamente lo scambio di informazioni dall’alto verso il basso (top-down).
Eppure non è così. La comunicazione, per dirsi tale, ha bisogno di un mittente e di un destinatario che possa diventare a sua volta mittente.

È importante ricordare che la comunicazione interna va in due direzioni:
  1. Top-down. Ovvero dall’alto (manager, dirigenti…) verso il basso (impiegati, dipendenti, collaboratori).
  2. Botton-up. Cioè un ritorno della comunicazione dal basso verso l'alto (feedback).
  3. A rete. Una tipologia di informazione diffusa che segue i centri nevralgici dell’organizzazione senza distinguere una direzione prevalente.
Quali sono gli strumenti per comunicare internamente?
Bacheche, Intranet, posta elettronica, newsletter interne, house organ (pubblicazione aziendale) e riunioni che rendano possibile l'incontro diretto tra manager e collaboratori allo scopo di diffondere e condividere informazioni, obiettivi e progetti.

Come migliorare la comunicazione interna?
  1. Motivazione. Un buon imprenditore sa perfettamente che il primo cliente è il dipendente o collaboratore, detto anche stakeholder interno.  Per prima cosa, è necessario convincere i dipendenti della qualità dei prodotti/servizi offerti dall'azienda, solo in tal modo riuscirete a comunicarla anche all'esterno. È importante, allora, comunicare a tutti i dipendenti gli obiettivi generali e i progetti strategici dell'impresa, al fine di sviluppare spirito di coesione, rafforzare coinvolgimento e motivazione, consentire a tutto il personale di identificarsi nella vostra azienda.
  2. Intranet e E-mail. Per facilitare la diffusione di notizie all'interno della vostra azienda è necessario servirsi di una rete locale accessibile a tutto il personale (Intranet). Ma è importante anche l’uso della posta elettronica per comunicare in modo rapido con i vostri dipendenti.
Dato per scontato il principio che una buona comunicazione interna argina la disorganizzazione e la cattiva informazione tra manager e collaboratori/diependenti, possiamo affermare con buona probabilità che essa contribuisca anche ad una maggiore efficienza dell’impresa stessa.
Fabio Fiori
Fabio Fiori

Operare nel mondo della comunicazione e del marketing usando passione, intuito fantasia e competenza. Responsabile Ufficio Studi e cordinatore editoriale del quotidiano IM-ImpresaMia- www.impresamia.com

Comunicazione Aziendale Integrata Il successo o il fallimento di un’impresa dipendono dal modo con il quale si raccolgono e si gestiscono le informazioni al suo interno. Si devono tenere sotto controllo sempre più aspetti in tempi sempre più ridotti, perchè la tempestività nelle azioni-reazioni è la chiave del successo.

L’importanza della comunicazione richiede a tutte le imprese una rivalutazione del modo di comunicare, sia verso l’esterno (marketing, pubbliche relazioni, servizi ai clienti), sia verso l’interno (organizzazione, supporto produttivo, supporto decisionale).

La comunicazione è cambiata con internet, e con essa cambiano le imprese, che diventano centri di organizzazione, elaborazione e distribuzione di contenuti informativi a valore, sempre più complessi e nuovi da gestire, nelle forme, nelle modalità e nei canali di distribuzione.

Fabio Fiori Consulente in Comunicazione aziendale

Ha collaborato alle riviste Etiquette e Smoking,Ha svolto la propria attività per British American Tobacco Italia in particolare per la comunicazione e l’immagine del prodotto sigaro TOSCANO anche tramite il sito www.amici della Toscana e l’area Club Amici del TOSCANO ( ideazione di eventi, stesura testi e in qualità di Esperto nel Forum riservato ai soci).E’ stato consulente di Società operanti nei settori: petrolifero (KTI), spettacolo (Accademia Filarmonica Romana); cinema ( Emmepi Comunicazioni); editoria (Lupetti- Editori di Comunicazione, Giunti, Alinari); ristorazione ( Gruppo Autogrill) e comunicazione ( EFFEBI Eventi e Make Tailor ) Nel 2003 è stato co-autore del libro "Accendi i sogni" edito da Lupetti.Consulente Mkt , PR e Ufficio stampa, ha organizzato su mandato dello Stato Irlandese numerose iniziative per l’immagine dei prodotti tipici tra cui viaggi culturali con visita guidata alle fabbriche di birra e il lancio, con successiva gestione Mkt, del primo Irisch Pub in Italia,Ha curato la realizzazione di corsi Mkt per conto delle società Martini e Ramazzotti, Proprietario, con attività di Mkt e Comunicazione, della società Le Coquelicot Srl, specializzata in eventi, meeting aziendali, partecipazioni a fiere per clienti operanti nei settori moda, arredamento, enogastronomia, editoria e turismo.

E’ stato stagista presso la società Hill and Knowlton a seguito di un corso di Mkt e Comunicazione di prodotto organizzato da Procter and Gamble.


Le nuove tecnologie rendono la comunicazione bidirezionale e permettono di sfruttare l’interattività con l’utente per dare un’immagine d’efficienza dell’azienda, creare le condizioni ideali per fornire ai clienti prodotti e servizi sempre più personalizzati, ottenere risparmi economici in termini di tempo e di risorse impiegate.