Face in Hole video .. anche in 3D
Vi ricordate qualche mese fa la moda specie su facebook di pubblicare foto di fotomontaggi con la propria faccia? Marylin Monroe, Che Guevara, Shrek ma anche fotomontaggi di gruppo come le ragazze di Sex and the City. Queste mode però, si sa, hanno un tempo limitato dopo di che finiscono nella long tail.
Quest'estate però sta ricominciando la moda del "face in hole" ma questa volta all'interno di video. Non che questa sia una novità. Il sito ElfYourself ogni anno propone dei video di auguri natalizii che si viralizzano sopratutto tra colleghi di lavoro.
Le novità di questo periodo sono due.
La prima è della Braun che sponsorizza i suoi nuovi rasoi con due applicazioni, un face in hole foto e un face in hole video dove in quest'ultimo è possibile anche inserire il proprio nome in alcune parti del video.
La campagna si basa sul topic "illegally hot", la proprio faccia infatti sarà posizionato su un bell'uomo ricercato dalle donne perchè rasatosi con i rasoi del brand.. è diventato pericolosamente bello.
questi i due link-
foto
video
La seconda invece, che è già un case history, è prodotta dall'Algida per il nuovo Magnum Gold. Ogni anno in Europa l'Algida (il nome del brand cambia in ogni nazione) investe molto in pubblicità e marketing durante l'estate. Quest'anno per il nuovo prodotto Gold, sono stati ingaggiati l'attore Benicio del Toro e la modella Caroline de Souza Correa apparsi in tv prima in uno spot teaser e poi nello spot vero e proprio nei panni di due ladri impegnati in un colpo molto delicato per rubare dei lingotti d'oro. Solo alla fine, Benicio del Toro scoprirà a quale “oro” la sua complice era interessata.
Sul sito della Magmum non solo si può vedere lo spot ma c'è anche un concorso e un'applicazione face in hole video. La novità che la rende case history è che una volta fatta la fotografia della propria faccia, il programma la rende 3D a circa 360% facendo quindi muovere il personaggio con la propria faccia non solo in posizione mirror (faccia di fronte la telecamera). Il risultato è strabiliante:
http://www.youtube.com/watch?v=6rowQhFFP4U
La viralizzazione di queste applicazioni ha un potenziale molto buono anche se ha dei limiti rispetto ad una foto, molto più veloce da visualizzare e da ri-condividere.