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LUCIANO GARIBALDI RICORDA I MARTIRI DELLE FOIBE

06/03/2010 8094 lettori
4 minuti

La Provincia di Milano celebra il Giorno del Ricordo, 10 febbraio, dedicato ai martiri delle foibe. E lo fa allo Spazio Oberdan, attraverso l’ultimo libro di Luciano Garibaldi, storico e giornalista professionista, “Venti di bufera sul confine orientale”. La panoramica storica tracciata da Luciano Garibaldi, in collaborazione con Rossana Mondoni, docente e saggista,  parte dal 1866 (annessione del Veneto all’Italia) e, attraverso il 1920 (quando l’Istria entra a far parte del Regno d’Italia), giunge all’8 settembre 1943, data in cui inizia il dramma delle terre orientali che si concluderà dopo il 25 aprile 1945 con più di 10mila italiani gettati nelle foibe e l’esodo di 350mila istriani, giuliani e dalmati. Speciali capitoli sono dedicati a Trieste, tornata all’Italia, e alle città sacrificate Fiume, Pola e Zara. Il 10 febbraio è riconosciuto come Giorno del Ricordo dalla Legge 30 marzo 2004 n.92 che, all’Art. 1, recita: La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo Dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Umberto Maerna, Vice Presidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Milano, si dichiara soddisfatto: “Puntiamo ad una reale pacificazione ed alla diffusione di una pagina di storia rimasta troppo a lungo nascosta”.

Elisa Giacalone

 

Elisa Giacalone
Elisa Giacalone

Nata nel 1980, si è laureata a Palermo nel 2004 in Lettere Moderne con una tesi sperimentale dal titolo "Tra giornalismo e letteratura: l'attività giornalistica di Goffredo Parise". E' specializzata in Filologia Moderna e insegna Italiano e Storia in un istituto superiore. Ha cominciato la sua attività giornalistica a diciannove anni in un mensile, «L’Occhio», nel quale ha lavorato due anni a tempo pieno. Si è occupata di reportage turistici, di attualità e di qualche inchiesta. Successivamente l’esperienza dei quotidiani: «La Sicilia» e «La Repubblica» (redazione di Palermo). Ha collaborato con un altro quotidiano, stavolta locale, “Marsala c’è” (pubblicato anche on line, www.marsalace.it) dove si è occupata di cronaca. Ha partecipato a vari concorsi letterari distinguendosi quasi sempre nelle prime posizioni. Ha lavorato come giornalista radiofonica a Radio Italia Anni 60, una delle emittenti dipendenti da Radio Italia Solo Musica Italiana. Ha anche condotto un programma d'informazione e intrattenimento incentrato sulle interviste. Ha vissuto a Londra per alcuni mesi per una workexperience nel settore "Giornalismo" e ha realizzato un progetto di ricerca (in lingua inglese) dal titolo "The evolution of blog and its impact on the journalism profession: an exploratory approach". Attualmente si divide tra il lavoro di insegnante a scuola e la passione del giornalismo e della letteratura che porta avanti attraverso la radio, le collaborazioni giornalistiche e attività culturali varie. Ha anche un blog (www.reporteritinerante.ilcannocchiale.it) dove è possibile leggere i suoi reportage di viaggio e non solo.