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Un utile strumento per far partire l'impresa

03/02/2010 12:00:00 7527 lettori
4 minuti

Per agevolare il processo possiamo utilizzare un utile strumento di pianificazione strategica: l’analisi S.W.O.T. (conosciuta anche come Matrice TOWS), usata per valutare i punti di forza (Strengths), debolezza (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un progetto o in un'impresa o in ogni altra situazione in cui un'organizzazione o un individuo deve prendere una decisione per raggiungere un obiettivo. Quindi:

  • Strength: una risorsa, di cui il sistema è dotato, e che il sistema è in grado di utilizzare al meglio per raggiungere i suoi obiettivi;
  • Weakness: un limite interno del sistema che ostacola il raggiungimento degli obiettivi;
  • Opportunity: una situazione favorevole nel contesto esterno al sistema che favorisce la sua strategia;
  • Threat: una situazione sfavorevole nel contesto esterno al sistema che potenzialmente ostacola la sua strategia.

L'analisi può riguardare l'ambiente interno o esterno di un'organizzazione.

La dimensione del modello di analisi SWOT può essere meglio compreso attraverso la matrice raffigurata in alto a sinistra. Impariamo ad usarla.

Immaginate d'immettere all’interno del primo quadrante, in alto a sinistra, i vostri punti di forzaa, ovvero le vostre capacità, attitudini ed esperienza.

Nel secondo quadrante, in alto a destra, metterete invece i vostri punti deboli, ovvero ciò che non siete in grado di fare, la vostra resistenza allo stress, la vostra ignoranza rispetto a determinate materie e via dicendo.

Nel terzo quadrante, in basso a sinistra, proverete a immaginare le opportunità che vedete nel mercato, ovvero i bisogni latenti del mercato, i desideri  e le necessità insoddisfatte del mercato.

Nel quarto quadrante, in basso a destra, dovrete individuare quali possono essere le minacce alla vostra idea, quali concorrenti, prodotti simili, prodotto a basso potenziale, limitazione geografica.

Si tratta di una metodologia che consente di rappresentare in modo razionale ed ordinato i fattori che influenzano la realizzazione dei progetti di un'impresa - ma potrebbe essere una persona, una istituzione pubblica, un partito politico - differenziando i fattori di:

  1.  natura esogena  come il contesto sociale, economico, normativo e politico; il livello di sviluppo tecnologico; la concorrenza: tutti elementi che possono costituire sia oportunità, sia rischi
  2. natura endogena come l'immagine dell'impresa in rapporto ad un servizio specifico, il know-how, le competenze tecnologiche e via dicendo: elementi classificabili  in "positivi" ovvero punti di forza e in "negativi", cioè punti di debolezza.

I fattori endogeni comprendono  tutte quelle variabili che fanno parte integrante dell'organizzazione o del sistema sulle quali è quasi sempre possibile intervenire per perseguire obiettivi prefissati.
Sui fattori esogeni, invece, non è possibile intervenire direttamente, ma è opportuno predisporre strumenti di controllo che ne analizzino l'evoluzione al fine di prevenire gli eventi negativi e sfruttare quelli positivi.

Una volta completato il quadro capirete meglio chi siete e quali sono i nvstri limiti, cosa volete fare e quali sono i fattori di insuccesso e di rischio. Evidentemente la matrice SWOT è il risultato finale di un insieme di operazioni preliminari:

  1. la preparazione di una checklist ( lista di controllo )
  2. a valutazione qualitativa e/o eventualmente quantitativa ( in base ad una scala prefissata e dichiarata ) del possibile impatto positivo o negativo dei vari fattori.

Ovviamente il percorso SWOT è in relazione al problema che viene analizzato..

Nel caso di una impresa,
la SWOT può essere utilizzata per analizzare le strategie nei casi più diversi, per esempio per fare il punto in occasione della presentazione di un business plan, di un piano industriale di risanamento oppure di un marketing plan

Fabio Fiori
Fabio Fiori

Operare nel mondo della comunicazione e del marketing usando passione, intuito fantasia e competenza. Responsabile Ufficio Studi e cordinatore editoriale del quotidiano IM-ImpresaMia- www.impresamia.com

Comunicazione Aziendale Integrata Il successo o il fallimento di un’impresa dipendono dal modo con il quale si raccolgono e si gestiscono le informazioni al suo interno. Si devono tenere sotto controllo sempre più aspetti in tempi sempre più ridotti, perchè la tempestività nelle azioni-reazioni è la chiave del successo.

L’importanza della comunicazione richiede a tutte le imprese una rivalutazione del modo di comunicare, sia verso l’esterno (marketing, pubbliche relazioni, servizi ai clienti), sia verso l’interno (organizzazione, supporto produttivo, supporto decisionale).

La comunicazione è cambiata con internet, e con essa cambiano le imprese, che diventano centri di organizzazione, elaborazione e distribuzione di contenuti informativi a valore, sempre più complessi e nuovi da gestire, nelle forme, nelle modalità e nei canali di distribuzione.

Fabio Fiori Consulente in Comunicazione aziendale

Ha collaborato alle riviste Etiquette e Smoking,Ha svolto la propria attività per British American Tobacco Italia in particolare per la comunicazione e l’immagine del prodotto sigaro TOSCANO anche tramite il sito www.amici della Toscana e l’area Club Amici del TOSCANO ( ideazione di eventi, stesura testi e in qualità di Esperto nel Forum riservato ai soci).E’ stato consulente di Società operanti nei settori: petrolifero (KTI), spettacolo (Accademia Filarmonica Romana); cinema ( Emmepi Comunicazioni); editoria (Lupetti- Editori di Comunicazione, Giunti, Alinari); ristorazione ( Gruppo Autogrill) e comunicazione ( EFFEBI Eventi e Make Tailor ) Nel 2003 è stato co-autore del libro "Accendi i sogni" edito da Lupetti.Consulente Mkt , PR e Ufficio stampa, ha organizzato su mandato dello Stato Irlandese numerose iniziative per l’immagine dei prodotti tipici tra cui viaggi culturali con visita guidata alle fabbriche di birra e il lancio, con successiva gestione Mkt, del primo Irisch Pub in Italia,Ha curato la realizzazione di corsi Mkt per conto delle società Martini e Ramazzotti, Proprietario, con attività di Mkt e Comunicazione, della società Le Coquelicot Srl, specializzata in eventi, meeting aziendali, partecipazioni a fiere per clienti operanti nei settori moda, arredamento, enogastronomia, editoria e turismo.

E’ stato stagista presso la società Hill and Knowlton a seguito di un corso di Mkt e Comunicazione di prodotto organizzato da Procter and Gamble.


Le nuove tecnologie rendono la comunicazione bidirezionale e permettono di sfruttare l’interattività con l’utente per dare un’immagine d’efficienza dell’azienda, creare le condizioni ideali per fornire ai clienti prodotti e servizi sempre più personalizzati, ottenere risparmi economici in termini di tempo e di risorse impiegate.