Spigolature
La comunicazione è il processo attraverso il quale le persone creano e gestiscono la realtà sociale coordinandosi tra loro: attraverso la comunicazione gli individui costruiscono i significati e gestiscono i significati creati attraverso questo processo. La comunicazione diventa così il processo primario attraverso il quale si costruisce la realtà sociale e questo processo si articola in una sequenza continua di gestione, interpretazione e costruzione dei significati.
La grazia è il segno dell’armonia tra anima e corpo, tra spirito e natura, tra ragione e istinto; quando quell'armonia si manifesta nell'espressione verbale, gestuale etc., allora la vita umana avrà la bellezza del gioco. Infatti si ha gioco quando né la ragione prevale sull'istinto, né la sensibilità travolge la spiritualità, ma quando ragione e istinto cooperano armoniosamente. In questa condizione l'uomo è definibile anima bella. Ma questa condizione è un ideale, lo scopo a cui tendere, il modello da realizzare; perché la natura umana, il corpo, non si piega facilmente alla forza modellatrice dello spirito.
Quando l'istinto si ribella alla ragione, e questa, quindi, impone le sue prescrizioni contro la sensibilità, allora si avrà la dignità. Il dovere morale consiste nell'adeguamento della volontà alla ragione; quando questo adeguamento avviene col sacrificio della sensibilità, allora sorge la dignità, che è la manifestazione, a livello di comportamento, del dominio razionale degli istinti, dell'affermazione della libertà dello spirito.
Giocare è una delle attività che accomuna tutto il genere umano: pur con forme e modalità diversissime la componente ludica è presente in tutte le culture.
Ritrovarsi improvvisamente per le mani una cospicua somma di denaro dopo una vittoria alla lotteria o al Superenalotto potrebbe non essere un sogno così come si pensa. Dopo un eccesso di euforia iniziale potrebbe infatti sopraggiungere una condizione di continua ricerca del piacere che spingerebbe gli individui ad esasperare i propri vizi, con conseguenze deleterie sul loro stato di salute. È quanto emerge da una ricerca inglese che verrà presentata questa settimana alla Conferenza annuale dell’Institute for Social and Economic Research in corso nel Massachusetts.
“Una grossa vincita dovrebbe contribuire a migliorare la condizione psicologica degli individui”, dichiara l’autore dello studio Andrew Clark, della Paris School of Economics. Dalla sua ricerca compiuta su un campione di 8000 individui autori di grosse vincite nel periodo compreso tra il 1994 e il 2005, è emerso invece che maggiore è la somma di denaro vinta, maggiore sembra essere la tendenza agli eccessi e ai vizi come il fumo, l’alcol e le droghe.
Non in tutti i casi, però, ci tiene a sottolineare l’autore dello studio. Molti fortunati vincitori ritengono infatti che la loro salute sia molto migliorata dopo la vincita, il 27% di loro ha perso peso, il 17% dichiara di compiere più attività fisica e il 27% frequenta regolarmente una palestra.
Educazione estetica. F. Schiller
BHPS Research Conference; 9-11 luglio 2009. stefano massarelli