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La coda lunga. Da un mercato di massa ad una massa di mercati

26/01/2009 8448 lettori
5 minuti

La coda lunga. Da un mercato di massa ad una massa di mercati è un libro di Chris Anderson, edito in Italia da Codice Internet di Torino, nel 2006.

Premetto subito che è un volume ricchissimo, sul quale a più di due anni dall’uscita si continua a discutere, e che quindi è piuttosto difficile da recensire.
Per questo mi limiterò ad evidenziare i concetti chiave per poi lasciare al lettore il piacere della scoperta.

Il tema è quello dell’evoluzione dei mercati consentita da Internet e dalle nuove tecnologie che, come dice il sottotitolo, hanno creato una serie enorme di nicchie impossibili da gestire (ma anche solo da immaginare) nell’economia tradizionale.

Il punto di partenza dell’autore è quello che lui chiama la “tirannia dello scaffale”: la distribuzione moderna per massimizzare la sua efficienza in proporzione allo spazio disponibile è costretta ad escludere a priori una grande quantità di prodotti e di varianti.
Infatti questi prodotti hanno un mercato atteso (e spesso reale su scale locale) troppo piccolo per poter soddisfare le esigenze del business su di uno spazio fisico che è comunque finito.

Quello che invece la rete sta di nuovo rendendo possibile (e accelerando) è appunto la coda lunga: a valle dalla curva delle hit, ossia di quei prodotti con alti volumi di vendita e che si trovano normalmente nella distribuzione tradizionale ci sono migliaia di oggetti con mercati di nicchia che però sommati assieme generano valori economici importanti.

Sul web dunque, dove un inventario di musica o di libri può essere quasi illimitato visto che fino all’atto della vendita trattiamo di bit quasi senza costo, la varietà ritorna al potere, con numeri di grande rilievo (spesso sottraendo anche quote di mercato ai best sellers dell’offline).

Questo processo è reso anche possibile da alcuni altri fattori, primo fra tutti la possibilità per degli amatori (e dei piccoli produttori) di creare con costi irrisori il proprio prodotto (es. un video) e diffonderlo facilmente nella rete stabilendo un prezzo da pagare e trovando degli acquirenti.

A ciò si somma il potere dei filtri:
sul web si possono combinare infinite modalità di ricerca e dunque ciascuno, nella varietà quasi infinita presente sui siti, può trovare realmente quello che cerca mescolando le recensioni degli utenti con le categorie di classificazione create dai siti e le parole chiave.

Questo porta anche alla revisione della classica legge di Pareto dell’80/20: nei mercati a coda lunga tale classica sproporzione si riduce, soprattutto quando passiamo dalla valutazione dei fatturati generati a quella dei profitti effettivi e del margine.

Anderson attraversa dunque molti mercati e molti settori con una trattazione documentata e attenta, che fornisce al lettore anche moltissime informazioni sui mercati tradizionali (come ad es. la distribuzione organizzata) e le loro logiche confrontate con quella del web.

Non manca un’analisi critica e attenta delle luci e delle ombre che derivano da una scelta pressoché infinita e della creazione di moltissime culture di nicchia quasi individuali ma alla fine l’analisi dell’autore evidenzia sempre un grande ottimismo circa i temi trattati.

In conclusione La Coda Lunga è dunque un libro sicuramente consigliabile a tutti, facile da leggere e documentato, assolutamente non rivolto solo agli operatori del web visto che il discorso dell’autore è di grandissimo respiro per chi si occupi, in genere, di business.

Gianluigi Zarantonello
via http://webspecialist.wordpress.com/

Gianluigi Zarantonello
Gianluigi Zarantonello

 

Gianluigi Zarantonello, laureato in Scienze della Comunicazione (indirizzo Comunicazione Istituzionale e d'Impresa),

-Nato a Valdagno(VI), ora vivo tra Milano e Padova.

 

 

Formazione

  • 2004: Mi sono laureato in Scienze della Comunicazione a Padova con 110 e lode, indirizzo comunicazione istituzionale e d'impresa.

    La tesi di laurea aveva come titolo "La valorizzazione del territorio come strategia competitiva nel mercato globale del lusso. I casi Artigiana Sartoria Veneta, Salviati e Cipriani Industria" (consulta la tesi su Tesionline).

Esperienze professionali

  • Da novembre 2016 ad oggi sono Global Digital Solutions Director presso Valentino e sono a capo a livello global della direzione che si occupa dei progetti di innovazione e di digital transformation, lavorando trasversalmente in cooperazione con i team IT, HR, Marketing e le line of business in genere.
  • Da dicembre 2014 a ottobre 2016 sono Responsabile del coordinamento web e digital technology (quello che viene definito oltreoceano Chief Digital Officer) presso OVS Spa e seguo lo sviluppo, la governance e tutte le attività a cavallo tra il business e l'IT per garantire la digitalizzazione dei brand OVS, Coin, Coincasa, Upim, Excelsior Milano, Iana, Eat's, Blukids, Shaka Innovative Beauty.
  • Da Marzo 2012 a Dicembre 2014 sono Digital Marketing Manager presso Gruppo Coin Spa e seguo attività di webmarketing e digital marketing istituzionali e di quelle per i brand del Gruppo: Ovs, Coin, Upim, Excelsior Milano, Iana. Definisco la strategia e le attività  sul digitale in cooperazione con il marketing e l'IT e rispondendo al direttore generale.
  • Da Settembre 2006 - Marzo 2012 lavoro come dipendente con funzione di Web Marketing Manager presso la Coin Spa e, all'interno della Direzione Marketing, seguo i progetti su Internet ed i nuovi media dell'azienda (compresi i brand Upim e Excelsior Milano).
  • Da Novembre 2005 a Settembre 2006 ho svolto un'attività in proprio di consulenza e di supporto nelle funzioni marketing, comunicazione e commerciale per diverse aziende di vari settori.
  • Da Settembre 2004 al 1 novembre 2005 ho ricoperto l'incarico di Responsabile Marketing di AGE (Agenzia Giornalistica Europa) dopo essere stato referente commerciale per il Triveneto.
  • Da Luglio 2003 a Dicembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Responsabile del progetto per www.connecting-managers.com dopo essere stato Community Manager e Responsabile della Redazione.
  • Da Ottobre 2002 a Settembre 2004 ho ricoperto il ruolo di Senior Web Content Manager di www.comunitazione.it 

Vedi Curriculum >>

Viviamo in un mondo in cui la differenza fra fisico e digitale ha perso di significato. Lavoro ogni giorno per essere pronto alle sfide della digital and business transformation e mi piace scriverne qui, sul mio blog e sul mio canale Telegram.

Per le mie altre esperienze si veda il sito personale alla voce curriculum.