La cultura del bello: Versace incontra i giovani siciliani
Santo Versace sarà il testimonial della Prima Edizione del Salone dell’arredamento e delle soluzioni abitative Abitaly, in programma a Palermo presso la Fiera del Mediterraneo dal 16 al 25 novembre 2007. All’interno della manifestazione fieristica sarà allestito lo Spazio Eventi Quisimoda, un luogo in cui si fondono arte, cultura, tradizione ed innovazione attraverso l’esposizione di prodotti dell’eccellenza come le porcellane del Consorzio Capodimonte, gli oggetti del lusso di Delta, azienda del Consorzio Primopianoitalia, mostre d’arte e gallerie fotografiche. Contestualmente vari momenti di dibattito e discussione, in particolare il seminario del 24 che vedrà i relatori Enrico Auricchio (Presidente di Auregon), Vincenzo De Bernardo (Presidente del Consorzio Capodimonte) Nicola Dambra (Etics Officer per Riservaetica.org), Agostino Porretto ( Presidente Ente Fiera del Mediterraneo), ed il moderatore dei convegni Massimo Lucidi (giornalista) ragionare sulle possibilità di sviluppo del tessuto imprenditoriale del Mezzogiorno e sul ruolo sociale che le imprese hanno nel territorio. Atteso l’arrivo di Santo Versace che incontrerà i giovani studenti siciliani per discutere di arte, design e dell’importanza del bello nella vita di ognuno. “Circondarsi del bello aiuta a vivere più serenamente la quotidianità”, ma non è solo questo il tema che tratterà Versace ” l’educazione dei giovani è alla base di tutto, per una società che vuole crescere e svilupparsi. Gli obiettivi di ognuno di noi possono essere raggiunti solo attraverso un impegno continuo e costante, ovvero solo con il lavoro. È necessario fare lavori manuali quando si è giovani, in modo da comprendere l’importanza delle professioni definite umili e soprattutto quali siano le vere risorse che abbiamo e le qualità che possiamo sviluppare. Un ruolo fondamentale nella formazione dei giovani è quello dello sport, soprattutto quelli minori ancora incontaminati dai troppi interessi politici ed economici. Occorre visitare i luoghi della sofferenza, per conoscere la realtà vera, fatta di difficoltà, di sacrificio ed infine regaliamo un libro perché la formazione deve essere continua”. Questo, quindi, il messaggio che Versace lancerà ai giovani studenti siciliani, incoraggiandoli a lavorare per quello in cui credono, perché il lavoro alla fine ripaga, e lui che proviene dal Sud ne è un esempio. La cultura del lavoro, la meritocrazia, la perseveranza e l’impegno personale sono i valori da trasmettere alle generazioni future affinché possano crescere e formarsi.
Abitaly, quindi, non si qualifica come luogo di promozione delle imprese locali bensì come laboratorio di idee, dove le professionalità di imprenditori di successo vengono messe a disposizione degli altri, soprattutto dei giovani, per intraprendere un percorso condiviso che punti al rilancio del Mezzogiorno d’Italia.