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Allo IED si studia il Food Design

12/02/2007 26233 lettori
5 minuti

“Lo si schiaccia dolcemente tra lingua e palato, lentamente fresco e delizioso, comincia a fondersi, bagna il palato molle, sfiora le tonsille, penetra nell’esofago accogliente e infine si depone nello stomaco che ride di folle contentezza”

Così Gustave Flaubert descrive uno dei piaceri della tavola, il vino. Il cibo e tutti gli elementi ad esso legati, è piacere, energia, scoperta. Una delle esperienze che accompagnano i primi giorni della nostra vita e che è diventato occasione di incontro, di riflessione e naturalmente di piacere.

Il 23 marzo 2007 l’Istituto Europeo di Design di Roma inaugura la prima edizione del Master in Food Design, per confermare anche ex cathedra che il cibo non è solamente sinonimo di nutrizione, bensì di esperienza intima e polisensoriale.

Un progetto attraverso il quale lo IED desidera affermare la necessità di un nuovo approccio progettuale al design del gusto, fatto di interferenze, di visioni trasversali ma soprattutto di un metodo che accompagni la presentazione dei cibi e degli ambienti che li vivono.

Il Master si propone di formare professionisti per un progetto di design innovativo che studi il percorso dei cibi e degli ambienti di vendita e consumo ad essi legati. Professionisti attenti alle nuove tendenze ed in grado di interpretare l’esperienza del mangiare con i canoni estetici, valoriali e di performance che maggiormente caratterizzano la prospettiva attuale.

Si vuole dare vita ad una nuova generazione di operatori che siano in grado di modellare la forma del cibo ed esaltare il sapore della cultura del progetto, per dare un senso alle differenti caratteristiche che intercorrono tra Design e Food. Operatori che siano parte del complesso meccanismo che regola l’industria alimentare, sia nell’ambito produttivo sia in quello della fruizione finale e che, sulla base di una visione complessiva del sistema, siano in grado di colloquiare con i progettisti, siano essi architetti d’interni, designer, grafici o addetti alla comunicazione.

Il corso offre quindi una panoramica di saperi dedicati alla storia del cibo, alla sociologia dei comportamenti legati al consumo del cibo, relativi alla loro evoluzione nella storia e all’esperienza contemporanea. Si parla di materie quali produzione, gestione, conservazione, distribuzione, attività di marketing e promozione relative al prodotto alimentare singolo e al cibo inteso come esperienza e dimensione culturale. Non mancano declinazioni e conoscenze relative agli aspetti caratterizzanti il cibo: luoghi, le occasioni, la degustazione e il design degli spazi legati al consumo del cibo.

Il coordinamento è affidato a Marco Pietrosante e Francesco Subioli, professionisti nei settori dell’Industrial ed Exibition Design.

Numerose sono le aziende che hanno aderito in qualità di partner e/o fornitori di stage: l’ADI, Gambero Rosso - Città del Gusto, Coopbox Italia, Moka Sir’s, Novamont, Peroni.


 

Partenza: marzo 2007; Durata: 400 ore - 8 mesi

Frequenza: Venerdì e Sabato consecutivi per due sessioni al mese (dalle 9.30 alle 18.30) a cui si aggiungono tre settimane intensive.

Ammissione: Riservata ad un massimo di 20 candidati. E’ prevista una selezione basata su un colloquio motivazionale, valutazione del Curriculum Vitae.

Profilo candidati: Professionisti, Laureati nei settori Architettura, Industrial Design, Interior Design, Product Design, Manager d’Impresa, Responsabili del Prodotto (alimentare, visual, allestitivo) nell’Azienda, Responsabili Punto Vendita (in Store Promotion), Responsabili di Organizzazione di Eventi legati al Food, Chef, Scuole di Formazione Alimentare.

Per maggiori informazioni www.iedmaster.it

Francesca Castenetto
Francesca Castenetto

Laureata nel 2004 in Relazioni Pubbliche, si specializza in vari ambiti della Comunicazione. Lavora tra Milano e Udine presso agenzie di Marketing e Comunicazione e dal 2005 inizia la collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Roma ricoprendo il ruolo di Responsabile Ufficio Stampa. Per conto dell’Istituto, ha curato la comunicazione di esposizioni ed eventi di moda, (Dov’è Marcello? a CINEMA - Festival Internazionale del Film di Roma, le sfilate di fine anno accademico), festival dell’editoria (Belvedere_2008), rassegne di videodesign (le edizioni di VIEDram dal 2006) e di fotografia (FotoGrafia, Festival Internazionale di Roma), esposizioni legate al design (Casaidea di Roma e Salone del Mobile di Milano), curando in particolare l’Ufficio Stampa. Collabora con varie riviste di settore.