UNIST e Comunitàzione insieme per la formazione
Comunitàzione.it ha scelto di creare una
partnership strategica con UNIST.
Durante il loro ultimo incontro
abbiamo accesso un microfono.
Ecco cosa ne è venuto fuori.
In cosa consiste la partnership esattamente?
Per tutti i lettori di Comunitàzioneè previsto uno sconto del valore di 2000 euro sull’iscrizione ad un Master Telematico dell’Università di Torino dal prezzo di 5000 euro. Le iscrizioni per i Master Telematici si chiudono il 4 settembre.
Per aver accesso allo sconto è sufficiente inserire la voce “comunitazione.it” all’atto dell’iscrizione (nel campo del sito “Dove hai saputo di questo Master?”).
Scusatemi, ma potreste dirci per quale motivo UNIST ha scelto Comunitàzione?
Ci siamo conosciuti e ci siamo piaciuti. Da quando è iniziata la collaborazione, i responsabili di Comunitàzione si sono dimostrati sempre professionali e coerenti con quello che fanno. Sapevamo già che Comunitàzione è il più importante portale dedicato alle discipline della comunicazione. Ora sappiamo anche come sono arrivati al risultato: attraverso uno staff che oltre a saper scrivere, sa “fare” comunicazione ad alti livelli. Non ci stupiamo che il bacino di utenti di Comunitàzione sia composto da esperti qualificati del settore, la loro sete di conoscenza dà valore e stimoli di crescita all'opera di UNIST.
A questo punto ci sembra ovvio sapere anche perchè Comunitàzione si fida di UNIST?
Ci siamo fidati e ci fidiamo di UNIST perché ha solide fondamenta, un curriculum di tutto rispetto e viene spesso scelta da partner prestigiosi: l’Università di Torino, l’Università di Sassari, l’Università di Cagliari.
UNIST consente a Comunitàzione di erogare delle agevolazioni economiche, che al momento sono di ben 2000 euro. Voglio dire, UNIST ci dà la possibilità di offrire ai nostri utenti delle opportunità che diversamente non avrebbero avuto. Questo è il motivo della scelta. La fiducia nasce dalla storia di UNIST, dal suo passato, dal presente e dal futuro. La mission di UNIST poi si sposa a pieno con la nostra, loro vogliono sviluppare una formazione d’eccellenza, a livello universitario e post-universitario, utilizzando appieno le possibilità offerte dalle tecnologie multimediali; beh, in modo meno istituzionale, ma è la stessa mission di comunitàzione.
Quali sono le collaborazioni future che avete intenzione di attuare per sviluppare la vostra partneship strategica?
Per l’A.A. 2006/2007 siamo impegnati alla realizzazione di nuovi corsi realizzati interamente dal nostro team di registi, sviluppatori, autori, docenti e responsabili della didattica. Abbiamo già attivato 4 Master, percorsi professionalizzanti della durata di tre mesi, e 6 Workshop, approfondimenti didattici che durano un mese e sono focalizzati su un tema in particolare.
Per il futuro vogliamo continuare a collaborare con Comunitàzione e cercare di concludere nuovi accordi con lo scopo di far conoscere e diffondere la metodologia didattica UNIST, all’avanguardia nel panorama italiano.
Chi terrà i corsi UNIST, qualche nome potreste farlo?
Il vantaggio del metodo didattico e-Learning consiste anche nel fatto di poter disporre di un ampio numero di docenti (sono infatti più di cento) che sarebbe altrimenti difficile portare tutti assieme in un’aula. Solo per fare alcuni nomi, ricordiamo:
Derrick De Kerckhove per “Sociologia dei nuovi media”
Allievo di Marshall McLuhan consulente e ricercatore per l’Università di Toronto è il teorico dell’intelligenza connettiva.
Ugo Volli per “Fondamenti di Semiotica”
Uno dei maggiori esperti di semiotica del testo è presidente del corso di Laurea specialistico in Comunicazione di Massa e Multimediale e Professore ordinario di Semiotica all’Università di Torino.
Stephen Covery per “Fondamenti di strategia aziendale”
È stato riconosciuto dal Time come una delle personalità americane più influenti. Co.fondatore e vice presidente della FranklinCovery, società internazionale che offre servizi professionali di altissimo profilo nel mondo del business.
Walter Giorgio Scott per “Marketing management”
Alberto Beonio Brocchieri per “Comunicazione Aziendale”
È tra i nomi più in vista nel campo della consulenza per la comunicazione aziendale, collaboratore di grosse società internazionali come IBM Italia, Sip, ABB, Alcatel e RDS è oggi vice presidente dell’A.S.C.A.I.
Paul Kunz per “Rete: lo scenario le prospettive”
Il padre del World wide web: installò nel 1968 il primo web server degli stati uniti dando via alla rete internet.
Bill Gates per “Lo scenario della convergenza dei media”
Fondatore, presidente e direttore generale della Microsoft Corporation, la più grande azienda sviluppatrice di software per PC nel mondo.
Giovanni Robbiano per “Linguaggio cinematografico”
Sceneggiatore e regista di scuola americana infatti si è diplomato alla Columbia University. Insegna presso il Dams di Bologna.
Fatma Ruffini per “Il format televisivo: ideazione e sviluppo”
Dal 1981 lavora per canale 5 con il compito di acquistare i diritti TV dei format statunitensi per trasmetterli in Italia.
Renzo arbore per “L’intrattenimento televisivo”
Un artista a 360 gradi, un personaggio che ha fatto la storia dell’intrattenimento televisivo e radiofonico italiano.