Contro la Comunicazione a Responsabilità Limitata

In occasione del suo ventesimo compleanno, la FSC ha deciso di creare una comunicazione che fosse rispettosa della sua missione e che parlasse con estrema franchezza dei problemi legati alla dilagante 'irresponsabilità' della comunicazione massmediatica e non, per affrontare con fermezza l’emergenza socio-educativa che la nostra società sta vivendo e che la Chiesa puntualmente ribadisce.

Cinque i soggetti della campagna che sono legati a cinque specifiche aree di responsabilità, ampiamente disattese nell’odierno panorama mediale: giornalismo, pubblicità, politica, educazione, televisione. In ciascuno di questi soggetti il richiamo è esplicito: Comunica Responsabilmente, un appello che fa eco ai messaggi di responsabilità legati ad altri comportamenti socialmente impattanti come il bere e il guidare ad esempio.

Una scelta precisa che nasce dalla volontà di sottolineare quali sono gli effetti – sottili e spesso corrosivi – della comunicazione improvvisata, poco educata e coscienziosa, quando non rispettosa dei pubblici che incontra. Segue una baseline: la comunicazione è sociale, a specificare la ratio di questo richiamo alla responsabilità come premura sociale ed esistenziale per elaborare forme del comunicare più consone alla dignità umana. In ciascuno dei diversi soggetti viene poi di volta in volta affrontata l’emergenza comunicativa specifica, descritta nel testo che sempre – dopo un atto di denuncia – rilancia un’idea del comunicare cristianamente orientata.

Da questa campagna multisoggetto sono nati dei pieghevoli che contengono sul retro una serie di informazioni dettagliate per un prima presentazione della facoltà. Chiude la comunicazione frontale un payoff che chiarisce ulteriormente lo sguardo che la facoltà – con il suo progetto formativo – intende proporre a coloro che si interessano di comunicazione: La comunicazione educa. L’educazione comunica. Un chiasmo illuminante sul quale forse tutti dovremmo poter riflettere un po’ più spesso, anche nelle nostre quotidiane azioni comunicative. Cariche di una responsabilità che va affrontata con gioiosa determinazione, magari insieme ai Salesiani.