Il marketing del “Restart”
Il marketing del “restart” o della “nuova normalità” travolge i vecchi paradigmi e arriva alla fine di un anno di forte crisi per tutti i settori ed in particolare per il retail che ha dovuto abbassare le saracinesche per lunghi periodi. Non si tratta quindi di azioni di apparenza bensì sostanziali, che intervengono nei processi dell’azienda: #GabriellaRivalta, una maison tutta italiana di gioielli d’arte, che produce opere uniche dal forte valore emozionale, risponde alla crisi proponendo un accordo fra produzione, distribuzione, e-commerce e clientela
Un rivoluzionario rapporto di collaborazione su più livelli all’interno dell’organizzazione, un nuovo patto fiduciario fra produttore e distributore anche in presenza di e-commerce: è il “Grande Patto” che propone #GabriellaRivalta, la maison italiana di gioielli d’arte. Questo accordo non è un’azione di mera apparenza bensì sostanziale, per una diversa visione dei processi all’interno dell’impresa: nessuna differenza tra le trattative off e on line, dunque.
I negozi e i rappresentanti della Maison saranno partecipi delle vendite effettuate direttamente sull' e-commerce dell'impresa; si tratta di una sinergia completa tra azienda, rappresentanti, negozi e clienti:
Valore e valori: un’azienda lancia il sasso nello stagno
In risposta alla grave situazione economica italiana e alla crisi di valori, la prestigiosa casa di gioielli d’arte #GabriellaRivalta lancia la sfida coniugando la forte componente emozionale e valoriale dei suoi gioielli unici fatti a mano con una coerente presa di posizione sul valore umano del lavoro, in linea con ciò che sosteneva Philip Kotler: “il compito del marketing è quello di indurre tutti i membri dell’azienda a ‘orientarsi al cliente’ e a mantenere la promessa del marchio”.
La prima istanza che un’azienda del #MadeinItaly di qualità deve infatti perseguire è quella di proteggere il valore aggiunto della propria ricerca e competenza ma segue immediatamente dopo il riconoscimento del valore del capitale umano presente nella propria organizzazione.
La fondatrice Gabriella Rivalta, con il figlio e manager Roberto Spinogli, hanno deciso in questo modo di ricucire almeno in parte i rapporti fiduciari e i gravi danni al tessuto sociale del Paese che questi momenti di crisi stanno portando; spiegano così la propria visione: “in un momento in cui molti brand hanno deciso di tagliare fuori la propria rete di vendita indiretta, noi abbiamo raccolto la sfida e vogliamo coinvolgere ancora di più i nostri agenti e i nostri concessionari attraverso una fiducia reciproca fra produttore e distributore, in modo da creare un passaparola virtuoso che porti a diffondere la bellezza e la luce dei gioielli che creiamo da cinquant'anni con tanta passione, dedizione e amore”.
Emozionalità come fattore centrale; insieme ai valore dell’azienda, un mix che è sempre di più trasversale e che vede coinvolti processi e uomini
#GabriellaRivalta è un'azienda che concentra il meglio della creatività #MadeinItaly: lavorazione a mano, prodotto unico, design estremamente alla moda, orientamento green, estetica che si sposa con etica e poi carica emozionale, atmosfere magiche e il recupero delle antiche tradizioni, dalla cultura pre-cristiana degli Etruschi sino a giungere, attraverso il Rinascimento, alla corrente artistica liberty; arte orafa come “segno” di grande bellezza, che da sempre contraddistingue la creatività di questo brand nel mondo.
Emozionalità trasmessa, dunque, come fattore centrale, insieme ai valori dell’azienda, ad un mix che sempre di più è trasversale perché, come afferma David Packard, “il marketing è troppo importante per essere lasciato solo al reparto marketing”.