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Per la metà delle donne del nostro Paese poca informazioni sulle soluzioni alternative all’aborto

27/02/2008 29398 lettori
5 minuti
Per la maggior parte delle donne chi decide di non tenere il bambino non è a conoscenza delle diverse possibilità a disposizione.
È il 50% delle intervistate a fotografare la situazione in questo modo con un forte deficit di informazione, che porta a scelte dolorose. Una criticità che si radicalizza, poi, se si fa riferimento alle donne immigrate. Per il 71% dell’universo femminile del nostro Paese chi arriva dall’estero è all’oscuro delle altre vie possibili rispetto all’interrompimento della gravidanza.
Quali sono i principali canali di informazione? Non il ginecologo, o il consultorio (come segnala rispettivamente il 29 e 16% del campione), ma il passaparola con amiche e parenti. Questo il modo in cui le donne, secondo il 44%, vengono a sapere delle soluzioni alternative all’aborto. Lo stesso vale per quelle donne che vengono dall’estero.
   Secondo lei le donne italiane che scelgono di non tenere il bambino sono informate sulle possibili alternative?
Si
39
No
50
non sa
11
 
 
   Per quanto ne sa, sono informate sulle possibili alternative soprattutto:
 
Tutto il campione
Chi ha risposto ‘si’ alla dom. precedente
dal consultorio
29
42
dal ginecologo
16
19
dal passaparola (amiche, parenti..)
44
34
non sa
12
5
 
 
   E le donne immigrate che scelgono di non tenere il bambino sono, secondo lei, informate sulle possibili alternative?
si
11
no
71
non sa
18
 
 
   E le donne immigrate sono informate sulle possibili alternative soprattutto:
 
Tutto il campione
Chi ha risposto ‘si’ alla dom. precedente
dal consultorio
20
46
dal ginecologo
5
20
dal passaparola (amiche, parenti..)
40
28
non sa
35
6
Andrea Altinier
Andrea Altinier

Andrea Altinier, laureato in Scienze della Comunicazione, vive e lavora tra Trieste, Udine e Treviso.

Ha collaborato con il Comune di Udine per la realizzazione del Bilancio Sociale. Consulente della società di ricerca Swg di Trieste, segue, tra l’altro, la redazione della rivista di comunicazione politica on line www.postpoll.it.

Ha seguito come spin doctor alcune campagne elettorali locali.

Collabora con alcune testate locali e scrive di comunicazione politica e nuovi media sul sito www.politicaduepuntozero.it.

Cura una rubrica su www.comunitazione.it. Espero di comunicazione politica e di giornalismo on line. In uscita a settembre edito Franco Angeli, Comunicare la politica (edizione aggiornata), scritta in collaborazione con Luca Gaudiano e Francesco Pira.